Colla, Ettore
PARMA, 13/04/1896 - ROMA, 28/12/1968
Biografia
Ettore Colla frequenta l’Accademia di Belle Arti a Parma, sua città natale. Interrotti precocemente gli studi perché chiamato alle armi nella prima
guerra mondiale, viene ferito e decorato al merito. Torna a Parma dove riprende gli studi e nel 1922
inizia a viaggiare in Europa. Soggiorna a Parigi, lavora come abbozzatore nello studio di Bourdelle e conosce Maillol, Despiau e Brancusi. Poi è a
Bruxelles dove lavora nell’atelier di Rousseau e a Monaco dove incontra Lehmbruck. Torna in Italia e si stabilisce a Roma realizzando opere in
terracotta che espone nel 1930 alla Biennale di Venezia. Nel 1935 scolpisce per il Palazzo dell’Agricoltura all’EUR un altorilievo di 25 metri e nel 1938 esegue le sculture per la Casa madre
dei mutilati di guerra. Vince la cattedra di scultura alla Scuola superiore d’arte e insegna prima a Napoli e poi a Roma. Nel 1948 espone alla V Quadriennale
di Roma. Nel 1949 fonda con Burri, Capogrossi e Ballocco il Gruppo Origine. L’anno successivo, in via Aurora, viene aperto lo spazio espositivo e culturale del gruppo che prenderà il nome di Fondazione Origine. Realizza in questi anni sculture
impiegando materiali di recupero, rottami di ferro arrugginito e consumato dall’uso, componendoli
insieme. Del 1957 è la prima personale alla Galleria La Tartaruga e, del 1959, è la grande mostra all’Institute of Contemporary Arts di Londra. Nel
1964, dopo alcuni rifiuti, ha una sala personale alla Biennale di Venezia. Nel 1970, a due anni dalla morte, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna gli
dedica un’ampia retrospettiva.