"I Bugatti all'Emporio Floreale; Attardi alla Ca' d'oro; Morrison alla Contini; Bradley e Prychodko all'Agenzia d'Arte moderna e allo Studio Erre; Ritorni"
Titolo
"I Bugatti all'Emporio Floreale; Attardi alla Ca' d'oro; Morrison alla Contini; Bradley e Prychodko all'Agenzia d'Arte moderna e allo Studio Erre; Ritorni"
Datazione
15-12-1976
Livello
Documento
Contenuto
Articolo pubblicato su "Momento Sera", 15 dicembre 1976.
"Alla ricerca del tempo perduto e del tempo ritrovato si colloca la gustosissima esposizione che l'Emporio floreale dedica alla stirpe dei Bugatti e ai loro mobili, soprammobili e alle famosissime automobili; Ugo Attardi ha raccolto alla Ca' d'Oro un foltissimo gruppo di opere recenti, in parte già presentate la scorsa primavera a Ferrara al Palazzo dei Diamanti; Alla Galleria Contini prima personale a Roma di Philippe Morisson, un pittore che da anni fa parte della scuderia Denise René; All'Agenzia d'Arte Moderna personale di Martin Bradley. Bradley si situa all'opposto del comune buon senso, la sua logica nasce dal non senso, la sua lucidità dall'oscurità, il suo ordine dal disordine. Personaggio eccentrico Bradley non può essere preso a modello, male ha dunque fatto Andrei Prychodko ad eleggere il pittore inglese a suo maestro, sino al più consapevole e scoperto plagio: è infatti lo stesso Bradley a presentare la prima personale del giovane canadese allo Studio Erre; I 'tetti' di Guttuso allo Studio d'arte A2; Le incisioni di Santomaso alla 2RC; Margherita Benetti al Torcoliere; Alla Mana Roberto Gnozzi; Alla Margherita Graham Sutherland con opere dal '36 al '68".