Articolo pubblicato su "Qui Arte Contemporanea", marzo 1976.
"Recensendo nel maggio scorso, la mostra di Burri ad Assisi, osservavo come più che mai le opere del pittore fossero 'una presenza reale, irriducibile, immanente e attiva, tesa ad estendersi sempre parallelamente alla parete in tutte le direzioni, esercitando la stessa potente azione, concreta ma trasfiguratrice dei secolari affreschi delle due basiliche francescane'. Ebbene, la splendida esposizione di Burri ora aperta sotto l'efficente direzione di Bruno Mantura alla Galleria Nazionale d'Arte moderna conferma questa impressione".