Quajotto, Eva
MANTOVA, 01/01/1903 - VALLERANO, 21/12/1952
Biografia
Pittrice e scrittrice, si appassiona all’arte già nei primi anni Venti, frequentando lo studio di Pietro Focardi. Nel 1928 si trasferisce a Roma, esordisce alla Società degli Amatori e Cultori e nello stesso anno partecipa alla Biennale di Venezia. Nel 1930 tiene una mostra personale all’Associazione artistica di via Margutta a Roma con 45 dipinti e
successivamente, durante gli anni Trenta, è presente alle maggiori rassegne d’arte nazionali. Partecipa alle Biennali del 1934, 1936 e 1948 e
alle Quadriennali dal 1931 al 1948. In questo periodo espone molto anche all’estero, ottenendo apprezzamenti presso numerose gallerie americane,
da New York a Baltimora a Syracuse. Nel 1948, su incarico del Ministero della Pubblica Istruzione, fa un viaggio di studio attraverso la Scandinavia, la Germania, il Belgio e l’Olanda. Collabora con varie riviste e periodici tra cui “La Stirpe”, “La Fiera Letteraria”, “Noi donne”. Nel 1950 allestisce una mostra personale presso la Galleria Cairola di Milano e pubblica il romanzo dall’intenso sapore
autobiografico "Bestie e noi", che ottiene un grande successo presso il pubblico e presso la critica: Emilio Cecchi ne rimane particolarmente colpito. In occasione della VII Quadriennale di Roma (1955-’56) viene dedicata all’artista, scomparsa nel 1952, una mostra personale presentata in catalogo da Corrado Alvaro. Più avanti, nel 1998, la Galleria Campo de’ Fiori a Roma allestisce una retrospettiva
sull’opera e la vita dell’artista.