Venturi, Lionello
MODENA, 25/04/1885 - ROMA, 14/08/1961

Biografia

Si laurea in Lettere e Filosofia all’Università “La Sapienza” di Roma nel 1907. Inizia la sua carriera di storico dell’arte come ispettore nelle Gallerie di Venezia (1909-’10) e alla Galleria Borghese di Roma (1911-’12). Nel biennio successivo è direttore e sovrintendente della Galleria Nazionale di Urbino. Acquisisce la libera docenza in Storia dell’arte medievale e moderna e nel 1914 ottiene un incarico presso l’Università di Torino. Con l’entrata in guerra dell’Italia si arruola volontario. Nel 1917, dopo essere stato ferito, viene congedato e decorato. Dal 1919 riprende l’insegnamento fino al rifiuto del giuramento imposto dal regime fascista ai professori universitari nel 1931, quando deve abbandonare la cattedra e riparare a Parigi dove rimane sino al 1939. Dotato di una naturale vocazione liberal-socialista, Venturi si batte per l’internazionalità della cultura. Durante la sua permanenza all’estero tiene corsi e conferenze nelle università di Parigi, Lione, Londra, Cambridge e negli Stati Uniti. Si stabilisce a New York dove rimarrà fino alla fine della guerra, qui insegna alla Ecole libre de hautes études e poi nelle università di Baltimora, della California, di Città del Messico, oltre a tenere corsi in molte altre città tra cui Chicago, Detroit, Philadelphia. Nel 1945 ritorna in Italia e riprende l’insegnamento accademico presso l’Università di Roma. I suoi studi lo portano a indagare con lo stesso interesse l’arte medievale, moderna e contemporanea. Il suo scritto "Storia della critica d’arte" è stato tradotto in molti paesi e viene periodicamente ripubblicato. Tra le molte alte onorificenze si distinguono quelle di accademico dei Lincei, di San Luca, delle Scienze di Torino, oltre che di corrispondente dell’Institut de France.

Livelli

Unità archivistiche

Documenti

Stampa