Alterazioni Video
MILANO, 2004
Storia
Dal 2004 il collettivo fondato da Paololuca Barbieri Marchi, Alberto Caffarelli, Matteo Erenbourg, Andrea Masu e Giacomo Porfiri porta avanti un lavoro di acuta analisi critica della società e della cultura contemporanee e di intervento sulle infrastrutture politiche, comunicative e sociali, privilegiando i linguaggi dell’installazione, del video e della performance. Con i suoi progetti Alterazioni Video ha fornito supporto legale agli attivisti del G8 di Genova ("Legal Support", 2004-07); ha messo in evidenza la svendita e distruzione del patrimonio museale iracheno ("1-800-IRAKI-ARTS", 2006); creato forme di divulgazione di parole censurate dal governo cinese ("Night Talk of the Forbidden City", 2007); censito opere pubbliche italiane rimaste incompiute dando vita a un nuovo stile architettonico ("Incompiuto Siciliano", 2006-in corso). Ha infine esplorato in molti lavori le diverse forme della comunicazione mediata. Dal 2008 Alterazioni Video si è concentrato sulla produzione di quelli che chiama “turbo film”, lungometraggi di fiction o documentazione, realizzati accantonando gioiosamente le regole tradizionali della cinematografia e facendo dei limiti tecnologici e produttivi una risorsa. Nel 2016 la Fondazione Cineteca Italiana ha dedicato un’antologica a questo ciclo, accompagnata dalla monografia "TurboFilm and the Uncertain Future of Moving Images".