Correnti magnetiche
1985
Storia
Correnti magnetiche è stato un autore collettivo, il risultato di una interazione tra artisti e professionisti di varia provenienza con il comune interesse per la comunicazione con le nuove tecnologie elettroniche.
L'idea nasce nel 1985 a Milano da un incontro tra i musicisti Riccardo Sinigaglia e Adriano Abbado e il pittore Mario Canali, a cui presto si uniscono Flavia Altman per la progettazione e le immagini, Sabine Reiff per la programmazione e Tommaso Leddi per la musica elettronica.
Le prime opere prodotte sono "composizioni" audiovisive bi e tridimensionali con una particolare attenzione per il rapporto tra musica e immagini e concerti di live-elettronica.
Ben presto Correnti magnetiche viene invitato alle maggiori manifestazioni nazionali e internazionali di arte elettronica, ricevendo premi e riconoscimenti [...].
Le opere vengono trasmesse dalle principali reti televisive pubbliche e private in Italia, Francia, Germania, Austria, Spagna, Norvegia, Svizzera, Polonia, Ungheria.
Nel 1992 Flavia Alman e Sabine Reiff realizzano l’opera interattiva "Telespecchio", orientando Correnti magnetiche verso una ricerca nel campo delle nuove tecnologie che rendono possibile la piena interattività con il pubblico e la generazione di immagini elettroniche in tempo reale.
Nel 1993 Mario Canali e l’informatico Marcello Campione, con la consulenza di Stefano Roveda, realizzano la stazione di realtà virtuale Satori.
Nel 1994 Stefano Roveda e Flavia Alman, creano il personaggio digitale interattivo Euclide, animato da Giacomo Verde.
Flavia Alman e Sabine Reiff continuano la loro ricerca su identità e interattività realizzando nel 1994 l’installazione "Identimix", nel 1995 "Anamorfic generator" e nel 1996 la trilogia di installazioni Audio-ritratto ("Il colore della voce" "Il peso delle parole e "Apparenze").
Mario Canali, con Marcello Campione, l’ebanista Leonardo Aurelio e lo psicologo Elio Massironi realizza nel 1995 l’installazione Oracolo-Ulisse, sono invece del 1996 l’installazione di suono olofonico "Poliolofonia" e l’opera immersiva "Inside".
La mostra antologica presso la Rocca Paolina di Perugia nel 1996 conclude il percorso di Correnti magnetiche.
(tratto da www.studiocanali.com).