Fondo Giovanni Carandente 1946-2009
Il Fondo è costituito da documenti professionali e personali di Giovanni Carandente conservati in 53 buste e 3 scatole contenenti nel loro insieme corrispondenza, ritagli stampa, periodici, documenti manoscritti e dattiloscritti, bozze di interventi e saggi, progetti di mostre e di pubblicazioni, perizie, documenti contabili e assicurativi, certificati, titoli, curricula, materiale fotografico (fotografie b/n e colore, negativi, fotocolor, diapositive), riproduzioni fotolitografiche e a stampa, disegni autografi e piccole opere grafiche, appunti, agende, tessere e materiale minore a stampa. Seppur non esaustivo di tutte le attività svolte da Carandente durante la sua lunga e intensa carriera professionale, il Fondo permette di ricostruire i diversi ambiti in cui lo studioso ha operato tra la seconda metà degli anni Quaranta e il 2009, anno della sua scomparsa: dall’Amministrazione delle Belle Arti, alla libera professione in campo storico-artistico e culturale come curatore indipendente di mostre e pubblicazioni sull’arte antica, moderna e contemporanea, fino all’insegnamento universitario.